Il 24 Novembre, nel corso delle finali mondiali di Monaco del FIA Gran Turismo Championship 2019, Lamborghini ha presentato la "Lambo V12 Vision Gran Turismo" e un modello a grandezza naturale dell'auto.

Questo progetto visionario è stato realizzato nel Centro Stile Lamborghini di Sant'Agata, in Italia. L'auto, una sportiva monoposto realizzata per incarnare il piacere della guida, monta lo stesso motore V12 ibrido della Sián FKP37 presentata a settembre.

Il progetto attinge allo storico DNA di Lamborghini, ma ne esprime al tempo stesso la filosofia grazie a metodi di costruzione futuristici. Anche se il design mantiene la classica silhouette Lamborghini, il poter eliminare i sedili per i passeggeri in Gran Turismo ha permesso di creare una forma che enfatizza l'unico posto.

Inoltre, le aggressive linee esterne vantano capacità aerodinamiche superbe. La parte posteriore dell'auto è accentuata da un grosso alettone. La parte principale della carrozzeria è separata dai parafanghi e caratterizzata da finestrini esagonali ispirati al prototipo Marzal del 1968. Inoltre, le luci anteriori e posteriori montano luci uniche a forma di Y.

Ovviamente, un concetto così visionario necessita anche di interni adeguati. Il pilota entra nell'abitacolo dal davanti, come i piloti dei caccia. I comandi principali sono stati collocati sul volante futuristico e tutte le informazioni vengono proiettate sulla visuale del conducente.

Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini S.p.A.

"Lamborghini è un marchio molto giovane. Per questo oggi siamo qui a presentare la nostra nuova visione virtuale sotto forma di un modello reale, nata da un progetto futuristico ed elegante che possa incontrare i gusti della giovane generazione appassionata di giochi di corse e gli appassionati di supercar sportive".

Mitja Borkert, caporeparto progettazione di Centro Stile Lamborghini

"La Lambo V12 Vision GT è stata creata per offrire l'auto virtuale definitiva ai giovani appassionati e giocatori entusiasti di Lamborghini e delle sue aspirazioni futuristiche. Per i progettisti di Lamborghini è stata un'opportunità di spiegare le ali e immaginare un'auto che, come ogni Lamborghini, fosse in grado di affascinare e offrire la miglior esperienza di guida possibile, ma anche di incarnare l'opera innovatrice di Lamborghini soprattutto in fatto di materiali leggeri e ibridazione".