Finale Manufacturer Series

Alle 15:00 dell'11 maggio, mentre in pista si svolgeva la seconda sessione di qualifiche per la vera 24 Ore, al Ring Boulevard si è svolta la finale del Manufacturer Series. Le case produttrici in lizza erano Mercedes-Benz, BMW, Audi, Porsche, McLaren, Ferrari, Renault Sport, Toyota, Nissan e Subaru, per un totale di 10 squadre. Le finali si sono svolte in 2 gare: una da 30 minuti nell'Autodromo di Monza e una mini-gara di resistenza da 1 ora sul tracciato della 24 Ore del Nürburgring. Le auto erano tutte del Gruppo 3 e, visti i 3 piloti per squadra, erano richieste un minimo di 2 soste ai box.

Negli ultimi 25 secondi delle qualifiche da 10 minuti di gara 1, Mercedes-Benz (AMG GT3) ha battuto il tempo registrato da Toyota (GR Supra Racing Concept), ma quest'ultima ha ribaltato di nuovo la situazione con un ultimo giro aggressivo, infiammando il pubblico presente all'evento.

Nella finale, Mercedes è partita benissimo, ma con l'eccezione di Audi, rimasta indietro, le 9 auto sono rimaste incredibilmente vicine per tutta la gara. La battaglia per il 2° posto è stata particolarmente intensa, con diverse dimostrazioni dell'abilità dei concorrenti.

Le sorti della gara hanno cominciato a mutare con l'ingresso ai box del gruppo di testa nel 6° giro. Mercedes, fino ad allora in testa, è scesa in quinta posizione e il terzetto formato da Subaru (WRX Gr.3), Porsche (911 RSR) e Ferrari (458 Italia GT3) è passato a condurre dopo aver saltato la sosta ai box. Il giro seguente, in seguito alla loro sosta, la Nissan (GT-R Nismo GT3 N24 Schulze Motorsport) è passata in testa, seguita da Mercedes e Renault Sport (R.S.01 GT3).

Da qui in poi, sembrava che Nissan potesse mantenere la prima posizione, ma Mercedes ha dato vita a una rimonta che l'ha portata nuovamente in prima posizione. Al 14° giro, però, l'auto di Mercedes è uscita fuori pista alla prima chicane, scendendo in quarta posizione. L'auto di Renault Sport ha cercato di passare in testa, ma il tempo è scaduto decretando vincitrice la squadra Nissan (Kimmo Kaisla/Tom McPherson/Markus Kononen).

Manufacturer Series - Gara 1

POSIZIONE	CASA PRODUTTRICE/PILOTA	TEMPO/DISTACCO
1	Nissan Kimmo Kaisla / Markus Kononen / Tom McPherson	30:50.571
2	Renault Lewis Bentley / Tarek Buschmann / Loris Garnier	+06.222
3	Mercedes-Benz Uros Rasic / Sander Derksen / Patrik Blazan	+09.345
4	Toyota Matteo Paolini / Patrick Weking / Pierre Lenoir	+13.250
5	McLaren Giorgio Mangano / Joost de Haas / Martin Grady	+33.336
6	Audi Nick Aerts / Angelo Schut / Kevin Richly	+35.331
7	Ferrari Benjamin Bader / Kamil Karski / Adrian Mayor	+44.993
8	Porsche Bruno Ferreira / Michael Kasseckert / Fabien Gaillard	+46.848
9	Subaru Edward Williams / Manuel Rodriguez / Francisco Jimenez	+50.411
10	BMW Philippe Nicolay / Matthew Thomas / Anthony Duval	+1:01.592

La gara 2 si è svolta nella cornice dell'evento stesso, il Nürburgring. Le auto sono partite secondo l'ordine di arrivo della gara 1, con Nissan che ha presto aumentato il distacco dopo una bella partenza dalla pole position.

La sfida per il 2° posto è stata spettacolare, con tentativi di sorpasso anche a tre auto. I piloti hanno dato il meglio di sé in questa battaglia senza respiro, dimostrando di aver padroneggiato a fondo l'arte della guida.

Anche dopo diverse soste ai box, Nissan ha mantenuto la testa della gara, ma al 6° giro, a 10 minuti dal termine, BMW (BMW M6 GT3) ha staccato i rivali e colmato il distacco. Dopo aver ripreso Nissan nella sezione in discesa che segue l'Hohe Acht, BMW è passata a condurre alla fine del Döttinger. Il pilota Nissan non ha ceduto e, dopo aver superato abilmente la prima curva del tracciato, ha riconquistato il primo posto. L'intenso scontro è proseguito nel Nordschleife.

La situazione è cambiata al Klostertal, dove BMW è tornata a condurre affrontando aggressivamente la curva a destra prima della Karussell. Nissan, non avendo intenzione di lasciar perdere, non ha ceduto e le due auto sono entrate nella sezione in salita. All'Hohe Acht, forse a causa di una disattenzione fatale, è uscita di strada la vettura Nissan, consegnando la gara 2 alla squadra BMW. Con la vittoria, BMW (Anthony Duval/Phillipe Nicolay/Matthew Thomas) ha conquistato anche il Manufacturer Series.

Finale Manufacturer Series

POSIZIONE	CASA PRODUTTRICE/PILOTA	TEMPO/DISTACCO
1	BMW Philippe Nicolay / Matthew Thomas / Anthony Duval	1:00:39.854
2	Nissan Kimmo Kaisla / Markus Kononen / Tom McPherson	+06.068
3	Toyota Matteo Paolini / Patrick Weking / Pierre Lenoir	+22.138
4	Renault Lewis Bentley / Tarek Buschmann / Loris Garnier	+25.499
5	Porsche Bruno Ferreira / Michael Kasseckert / Fabien Gaillard	+41.999
6	Mercedes-Benz Uros Rasic / Sander Derksen / Patrik Blazan	+43.290
7	McLaren Giorgio Mangano / Joost de Haas / Martin Grady	+44.039
8	Subaru Edward Williams / Manuel Rodriguez / Francisco Jimenez	+45.716
9	Audi Nick Aerts / Angelo Schut / Kevin Richly	+1:26.481
10	Ferrari Benjamin Bader / Kamil Karski / Adrian Mayor	+3:09.626

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