Nicolas Hammann ha sempre inseguito il sogno di una carriera nell'automobilismo. Fin da piccolo, l'ultimo vincitore della Nissan PlayStation GT Academy Nord America era intenzionato a entrare nel mondo della competizione, in un modo o nell'altro. "Sono cresciuto a pochi chilometri da Road America. Mi ricordo che, da bambino, ci andavo seduto in un seggiolino, accanto a mio papà. È stato davvero un periodo felice". I costi legati alle sfide automobilistiche sembravano però avergli sbarrato la strada: le cose però sono cambiate quando GT Academy ha dato una svolta alla sua vita.
Dato che la carriera di pilota pareva essere fuori dalla sua portata, Nicolas ha dovuto darsi da fare per trovare un'alternativa. "Il mio piano di riserva era studiare ingegneria meccanica, così ho frequentato la UNC (University of North Carolina) a Charlotte, che ho scelto per via dei legami con l'automobilismo". Anche se i suoi studi procedevano per il meglio, Nicolas non ha mai rinunciato al suo sogno e si rende perfettamente conto dell'importanza dell'occasione che gli è stata fornita da GT Academy. "PlayStation e Nissan mi hanno offerto questa straordinaria opportunità, voglio essere al meglio per impegnarmi al massimo".
Nicolas attualmente sta prendendo parte al GT Academy Driver Development Program, un programma di preparazione di elevatissimo livello che concentra in appena due mesi di corso le capacità che un normale pilota acquisisce in almeno tre anni. Durante questa fase, l'ultimo gruppo di vincitori di GT Academy si recherà nel Regno Unito, per gareggiare in diverse categorie. Nicolas si diverte molto nel clima di amichevole competizione che si è sviluppato fra lui e il vincitore europeo, Gaëtan Paletou, il vincitore internazionale Ricardo Sanchez e il vincitore mediorientale, Ahmed Bin-Khanen. "Gareggeremmo tra noi anche pedalando su un triciclo! È davvero bello, c'è sempre qualcuno che ti spinge ad andare più veloce". Quando Nicolas e gli altri avranno ricevuto dodici menzioni per aver portato a termine con successo gare di livello nazionale e di club, otterranno la patente di corsa internazionale, necessaria per partecipare alla 24 Ore di Dubai, in gennaio.
Durante l'ultimo test a Silverstone, Nicolas ha guidato per la prima volta la Nissan 370Z con specifiche GT4. Messa a punto dalla scuderia RJN, questa vettura consente di prepararsi al meglio per le prossime gare. RJN è coinvolta nel programma fin dai tempi della prima GT Academy, nel 2008, e ha fornito un importante aiuto nella nascita delle carriere di piloti come Jann Mardenborough, Wolfgang Reip e Lucas Ordoñez, per citarne solo alcuni. Lucas, fra l'altro, ha dato di recente prova delle sue capacità, vincendo nel Super GT giapponese.
Non deve quindi sorprendere il fatto che Nicolas abbia particolarmente apprezzato la sua prima volta a bordo di una vettura GT4. "Mi sono davvero divertito! Ancora non riesco a credere che questa sia la mia nuova vita!". La squadra è rimasta a sua volta colpita dalle sue capacità, per cui tutto sembra procedere per il meglio. Al momento l'obiettivo principale di Nicolas è continuare a lavorare sodo: "Voglio sempre dare il massimo quando scendo in pista". Il sogno di diventare pilota e la volontà di ringraziare Nissan e PlayStation sono più saldi che mai, almeno quanto la determinazione nel dimostrare che la fiducia in lui è stata ben riposta.