La competizione per passare dal virtuale al reale per i partecipanti di GT Academy 2014 ha avuto inizio con una sfida online appositamente realizzata, grazie alla quale quasi 100.000 proprietari di GT6 hanno lottato per ottenere un tempo sul giro in grado di garantire loro un posto nei migliori 32.
Dopo 8 settimane, i 32 giocatori che hanno dimostrato online di possedere velocità, determinazione e spirito agonistico si sono ritrovati ad affrontarsi in un testa a testa virtuale nel famoso studio di MTV a New York. Per la prima volta, inoltre, è stato possibile seguire in diretta l'intera competizione tramite Twitch.
Dopo due giornate molto impegnative, 12 giocatori sono riusciti a superare le finali nazionali, hanno fatto i bagagli e sono partiti alla volta del leggendario Silverstone Race Circuit, sede di GT Academy, dove dal 2008 oltre una decina di videogiocatori ha compiuto il grande balzo, passando dalle corse virtuali alla carriera di piloti Nissan Pro.
Con il progredire del programma negli anni, le caratteristiche fisiche richieste per diventare un pilota professionista Nissan sono diventate sempre più rigide. I giudici di GT Academy, Danny Sullivan, Boris Said e Rob Barff, non hanno perso tempo: già nel primo giorno della competizione i concorrenti hanno dovuto affrontare un triathlon, rendendosi conto da subito che arrivare alla vittoria non sarebbe stato facile.
A metà della settimana, gli 8 concorrenti che sono riusciti a superare le terribili sfide di GT Academy, il campo scuola, i kart, le motociclette e la prova finale a bordo di una Nissan GT-R, si sono avvicinati di un passo al diventare piloti. Per rendere il tutto ancora più impegnativo, il campione GT Academy 2013, Nick McMillen, ha fatto la sua comparsa per far segnare il tempo di riferimento a bordo di una Nissan 370Z.
Una nuova aggiunta della stagione 2014 è stato il percorso di guida in stile gimcana. I piloti hanno dovuto affrontare una strada ghiacciata, dei carri armati e uno scontro di paintball. Chris Forsberg, campione 2014 di Formula Drift, ha offerto la sua preziosa consulenza per superare questo impegnativo tracciato.
Giunti al quinto giorno, i giocatori si sono seduti al volante di alcune stock car per mostrare tutta la loro velocità. Con l'avvicinarsi della serata è arrivata una prova ancora più al limite: una sfida di frenata a bordo di una 370Z, che in pochi sono riusciti a superare.
Nel giorno della prova finale, la qualificazione per la sfida a 4 si è giocata sul filo del rasoio, con Nicolas Hammann in pole position, Mark Pinnell a meno di 1/100 di secondo e Alex Alexander e Parker Cornelius a seguire da vicino, con meno di un secondo di ritardo.
Al via, Nicolas ha mantenuto la prima posizione alla prima curva e, ora di metà gara, ha saputo accumulare un vantaggio di un secondo sui rivali. Mentre Mark cercava di avvicinarsi dalla seconda posizione, ha sbagliato una marcia e si è ritrovato ultimo, consentendo così ad Alex e Parker di mettere Nicolas nel mirino. La gara è stata molto combattuta, con Mark e Parker che si sono sfidati curva dopo curva per la terza posizione. Alla fine, Nicolas Hammann ha tagliato per primo il traguardo, laureandosi così campione di GT Academy 2014.
Presto saranno disponibili ulteriori informazioni su Nicolas Hammann, anche in merito alla sua prima gara ufficiale, la 24 Ore di Dubai, in calendario a gennaio.