Dopo aver debuttato con successo nel 2014, con la vittoria del messicano Ricardo Sánchez, GT Academy International 2015 ha raggiunto due nuovi territori, la Turchia e l'Africa del Nord. Gli Stati Uniti, in precedenza dotati di un proprio evento, sono entrati anch'essi a far parte della squadra di GT Academy International, rendendola ancora più competitiva.
Centinaia di migliaia di aspiranti piloti in molteplici nazioni hanno preso parte al formato online della competizione, con Gran Turismo®6, mentre altri si sono presentati agli eventi live. Per tutti, l'obiettivo era diventare il campione 2015, conquistando un posto nel famoso Driver Development Programme Nissan
Venti concorrenti per ogni territorio, per un totale di cento piloti, hanno preso parte alle finali nazionali, a Istanbul (Turchia), Città del Messico e Cancún (Messico), Il Cairo (Africa del Nord), Gold Coast (Australia) e Nashville (Stati Uniti).
Alla fine, solo trenta concorrenti sono rimasti in gara e hanno raggiunto il circuito di Silverstone, nel Regno Unito, base della settimana del Race Camp. All'arrivo sono stati accolti da Rob Barff, l'esperto giudice capo di GT Academy, e da un mentore per ogni territorio. Questi ultimi, vale a dire Ricky Kelly (Australia), Andrew Comrie-Picard (Stati Uniti), Jason Tahincioğlu (Turchia), Tamer Bashir (Africa del Nord) e Dani Clos (Messico), tutti con un'esperienza motoristica alle spalle, hanno guidato i loro partecipanti, aiutandoli a migliorarsi nel corso delle varie sfide.
Giudice capo: Rob Barff | |||
Australia | Stati Uniti | ||
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Giudice: Ricky Kelly | Giudice: Andrew Comrie-Picard | ||
Corey Creed | Matthew Simmons | Armen Aghakhan | Ryan Lynch |
Tyler Blackburn | Elliott Schutte | Max King | Vladimir Skirda |
Nick Dalton | Simon Feigl | Joseph Lauro | Tyler Utley |
Turchia | Africa del Nord (Algeria, Egitto e Marocco) | ||
Giudice: Jason Tahincioğlu | Giudice: Tamer Bashir | ||
Hüseyin Dağlı | Utku Bosut | Mohamed Fahmy (Egitto) | Mahmoud Sadek (Egitto) |
Volkan Kurdoğlu | Cağdaş Gülşen | Tarek Khedr (Egitto) | Ali Pacha (Algeria) |
Ege Topaloğlu | Fatih Demircan | Ali Samy (Egitto) | El Mahmoudi Ilyes (Marocco) |
Messico | |||
Giudice: Dani Clos | |||
Donaciano Martinez de Silva | Hector Arellano-Belloc | ||
Santiago Montaño Isita | Juan Carlos Carmona-Chávez | ||
David Quiroga-Galván | Claus Schinkel |
Durante la settimana del Race Camp, gli aspiranti piloti hanno affrontato una serie di sfide, sia di guida sia fisiche. Già dal primo giorno hanno dovuto cimentarsi con monoposto, Caterham, Nissan GT-R e vetture JPLM, sull'autodromo di Bedford. A queste sono seguite diverse altre sfide, tra cui un percorso di guerra "GT Ninja", un'innovativa gara di gimcana in stile esercitazione militare, gare con dune buggy, monster truck e una corsa tra stock car Nissan Micra che ha deciso la griglia di partenza per la finale.
La finale è stata un'epica gara di otto giri sul Silverstone National Circuit, a bordo di vetture da corsa Nissan 370Z NISMO. L'australiano Matthew Simmons, schierato in pole position, ha perso subito la posizione a favore di Ryan Lynch degli Stati Uniti, per poi riguadagnarla quando Lynch è arrivato lungo in una curva. Il turco Hüseyin Dağlı è quindi diventato il principale sfidante di Simmons e i due si sono scambiati di posizione sul rettilineo Wellington per tre giri consecutivi, con un duello davvero serrato. Purtroppo, mentre Simmons si difendeva da Dağlı nel corso del quinto giro, la sua auto ha subito un problema meccanico, perdendo potenza e lasciando passare il pilota turco e il finalista messicano, Juan Carlos Carmona-Chávez. Dopo la gara i giudici hanno discusso a lungo sul da farsi, valutando come Simmons avesse fatto segnare il miglior tempo sul giro, con l'auto in buone condizioni, e come avesse reso al meglio durante l'intera settimana, nonostante la pressione. La decisione finale è stata quella di incoronare Simmons campione di GT Academy International 2015.