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NATIONS CUP
Gloria, determinazione, fortuna e palpitazioni: le emozionanti finali della Nations Cup
Nations Cup 2021 - Finali mondiali
05/12/2021

Tokyo, Giappone (5 dicembre 2021): Mentre centinaia di migliaia di giocatori di Gran Turismo Sport si sono affrontati in gare settimanali in due Stagioni online del FIA Gran Turismo Championship 2021, in parallelo si è svolto un formato rielaborato per la fascia più alta dei partecipanti. Ogni concorrente ha partecipato da remoto da tutto il mondo a quattro round di World Series e al World Series Showdown di metà stagione. I punti World Series accumulati sono valsi per le importantissime finali mondiali della Nations Cup, ultimo evento del campionato 2021, trasmessa lo scorso fine settimana.

Per le finali, 32 dei piloti più veloci del mondo sono stati riuniti e suddivisi in tre gruppi per gareggiare in tre distinte semifinali a carattere regionale. Con i 12 punti in palio per il vincitore, 10 per il secondo posto, 8 per il terzo e così via, l'obiettivo dei piloti era di assicurarsi la qualifica per la Finale e massimizzare il proprio punteggio. Con il valore dei punti raddoppiati per la Finale, anche giocatori in fondo alla classifica hanno avuto la matematica probabilità di ottenere il trofeo della Nations Cup 2021. Ma hanno dovuto impiegare tutte le loro abilità per battere il favorito, l'italiano Valerio Gallo. Le sue doti di velocità e costanza in questo campionato lo hanno fatto entrare nella mischia con un vantaggio di sei punti sul rivale, lo spagnolo José Serrano.

Semifinale A, regione Asia-Oceania: Mount Panorama Motor Racing Circuit

La prima gara Nations Cup del giorno consisteva in otto giri con la Mazda Roadster Touring Car nel Mount Panorama Motor Racing Circuit in Australia, patria della Bathurst 1000. Il campione giapponese uscente Takuma Miyazono (Kerokkuma_ej20) ha ottenuto il tempo più veloce nelle qualifiche del gruppo Asia-Oceania, garantendosi la pole position per questa gara. A seguire, il compatriota Ryota Kokubun (Akagi_1942mi) e gli australiani Guy Barbara (PX7-Twitchy) e Andrew Lee (PX7-AmazingHour).

Con solo i cinque migliori partecipanti promossi alla Finale, tutte e 10 le auto si sono affrontate da subito. Miyazono ha guidato la gara nella curva 1, mentre Lee ha superato Barbara, portandosi al terzo posto. Nel giro seguente, Kanata Kawakami dal Giappone (SG_Kawakana) ha superato Barbara alla curva Quarry per ottenere il quarto posto, seguito da Lee che ha superato Kokubun con una mossa audace dall'interno alla curva 4 per salire al secondo posto.

Evidentemente Lee era in forma, perché ha dimostrato una rapidità notevole nei primi giri della gara. Al 3° giro, ha raggiunto e superato Miyazono sul rettilineo Conrod, portandosi in testa. A metà gara, le posizioni dalla prima alla decima sono rimaste tutte molto vicine, con meno di mezzo secondo tra tutte le auto. Lee in testa; Miyazono, Kokubun, Kawakami e Barbara all'inseguimento.

Il 5° giro ha visto il giapponese Tomoaki Yamanaka (yamado_racing38) farsi aggressivamente strada al fianco di Barbara lungo il tornante di curva 4. Ha poi colpito la Roadster dell'australiano, spedendolo all'ultimo posto. Ai commissari di gara la mossa di Yamanaka non è piaciuta: gli hanno inflitto una pesante penalità di 2 secondi e questo lo ha svantaggiato al punto da fargli perdere le speranze di conseguire il titolo del Manufacturer Series con la stessa gloria della Nations Cup.

L'azione è giunta al suo apice al 7° giro, quando le sette auto in testa si sono affrontate sulle curve 22 e 23 per cercare di ottenere una posizione migliore nell'ultimo giro della gara. Hanno continuato a lottare fino all'inizio dell'8° giro: Kokubun, Kawakami e il connazionale Tatsuhiko Kato (Tatsukt) si sono affiancati l'un l'altro per ottenere l'importantissimo quinto posto. Kawakami ha vinto la battaglia ma, approfittando della confusione, il neozelandese Matt McEwen (AE_McEwen) si è guadagnato il terzo posto, dopo essere partito in quinta posizione, a meno di un giro dal termine. Sul rettilineo Conrod, Takuma Miyazono ha superato Lee, ottenendo la testa della gara. Nell'entusiasmante finale, Lee ha cercato di superare dall'esterno all'ultima curva, ma è stato troppo largo e, mentre Miyazono tagliava il traguardo, Matt McEwen lo ha superato sulla linea, soffiandogli il secondo posto. Kanata Kawakami e Ryota Kokubun sono arrivati nei primi cinque e si sono qualificati per la Finale.

POSIZIONE PILOTA TEMPO
1 Takuma Miyazono Kerokkuma_ej20 18:40.165
2 Matthew McEwen AE_McEwen +00.310
3 Andrew Lee PX7-AmazingHour +00.312
4 Kanata Kawakami SG_Kawakana +00.415
5 Ryota Kokubun Akagi_1942mi +00.501
6 Tatshuhiko Kato Tatsukt +00.599
7 Jonathan Wong saika159- +01.731
8 Soma Iseri Arrow71sr +02.418
9 Tomoaki Yamanaka yamado_racing38 +03.825
10 Guy Barbara PX7-Twitchy +06.073

Semifinale B Autodromo Nazionale Monza

La seconda gara del giorno ha visto la griglia di partenza più lunga delle tre semifinali: 13 giocatori a rappresentare la regione Europa/Medio oriente/Africa, con i primi sei in gara per la qualificazione alla Finale. Erano a bordo della vettura da corsa formula Gran Turismo F1500T-A per una battaglia da 15 giri all'Autodromo Nazionale Monza. Ogni pilota ha dovuto compiere almeno un giro sia con gomme dure che medie, quindi la strategia delle soste è stata importante. Il più veloce nelle qualifiche è stato l'ungherese Patrik Blazsán (RSZe_Fuvaros8): questo gli ha fatto guadagnare la pole della gara. A seguire, lo spagnolo José Serrano (PR1_JOSETE), l'italiano Valerio Gallo (Williams_BRacer) e il precedentemente sconosciuto francese Kylian Drumont (eMONACO_Kylian19K).

Tutti, tranne lo spagnolo Coque López (coqueIopez14) al dodicesimo posto, hanno deciso di iniziare con le gomme dure. La sua idea era di risalire la classifica, arrivare in cima al più presto e ottenere un distacco più grande prima di passare alle gomme dure. È stata una strategia coraggiosa, che poteva funzionare se tutto fosse andato bene. L'azione è cominciata subito con Serrano e Gallo che se la sono vista con Blazsán nella prima curva, cercando di ottenere il primo posto. Serrano è passato in testa, ma Gallo è rimasto dietro all'ungherese. Nel frattempo, il belga Quinten Jehoul (ERM_Quinten) è stato spinto nello sterrato dal ceco Nikita Moysov (ERM_Nick) ed è precipitato dal quinto all'ultimo posto, mentre López è salito in quinta posizione nel bel mezzo del caos. Moysov ha ricevuto una severa penalità di 3 secondi per la manovra ed è così rimasto fuori dalla competizione principale.

La fine del 1° giro ha visto un susseguirsi di fermate ai box: quasi tutti i piloti con le gomme dure hanno deciso di passare alle medie. López, che è rimasto sul tracciato e ha ottenuto il primo posto, sperava di approfittarne per ottenere un distacco prima della sua fermata al box, dato che la sua strategia stava funzionando perfettamente.

A metà del 4° giro, López ha accumulato un vantaggio di 20 secondi rispetto a Serrano e Gallo. L'italiano Giorgio Mangano (Williams_Gio) è salito al quarto posto, dopo essere partito dal decimo. La gara si è fatta combattuta al 5° giro, quando le auto tra l'ottava e la dodicesima posizione si sono date battaglia lungo le curve di Lesmo. Si sono sorpassate e scontrate senza sosta, tenendo impegnati i commissari di gara, che hanno assegnato penalità allo spagnolo Nicolás Romero (ERM_NicoRD), a Moysov e al tedesco Miroslaw Kravchenko (V1_MK01).

L'inizio del 7° giro ha visto il francese Baptiste Beauvois (R8G_TSUTSU) sorpassare Mangano per il quarto posto, mentre López ha portato il suo vantaggio a 21 secondi. Mangano ha riottenuto la posizione un giro più tardi, quando le auto hanno raggiunto i 315 km/h sui rettilinei. Come previsto, López si è fermato ai box alla fine del 14° giro, con un vantaggio di 21 secondi: sarebbe bastato per mantenere la prima posizione una volta tornato in pista? La risposta è stata "no". È uscito leggermente in vantaggio rispetto a Serrano e Gallo, ma questi ultimi gli sono sfrecciati davanti mentre cercava di guadagnare velocità.

Il giro finale ha visto un duello intenso fra i due piloti in testa alla classifica a punti, Gallo e Serrano, con l'italiano che ha strappato il primo posto allo spagnolo nella curva Biassono. Serrano è rimasto incollato al retro dell'auto di Gallo, pensando di stargli in scia e di fare un sorpasso completo lungo la curva parabolica nella sezione finale del tracciato. Gallo, ben conscio del piano dello spagnolo, ha bloccato la traiettoria interno lungo il rettilineo, obbligando Serrano a spostarsi all'esterno. Lo spagnolo ha ottenuto un vantaggio momentaneo, ma è andato largo nell'ultima curva e Gallo ha così riguadagnato la prima posizione sul rettilineo finale. José Serrano non si è arreso e ha tentato una carica finale. Non ci è riuscito per pochissimo e ha tagliato il traguardo con un distacco da Valerio Gallo di appena quattro centesimi di secondo! Coque López, dopo una gara fantastica e una coraggiosa strategia di fermata ai box, è arrivato terzo, con Baptiste Beauvois, Giorgio Mangano e Patrik Blazsán qualificati per il grande evento finale.

POSIZIONE PILOTA TEMPO
1 Valerio Gallo Williams_BRacer 22:00.850
2 José Serrano PR1_JOSETE +00.046
3 Coque López coqueIopez14 +00.796
4 Baptiste Beauvois R8G_TSUTSU +02.281
5 Giorgio Mangano Williams_Gio +02.567
6 Patrik Blazsán RSZe_Fuvaros8 +03.817
7 Nicolás Romero ERM_NicoRD +07.712
8 Nikita Moysov ERM_Nick +08.666
9 Arie Rodrigues Haydar eMONACO_Arie64 +14.219
10 Quinten Jehoul ERM_Quinten +14.606
11 Kylian Drumont eMONACO_Kylian19 +16.317
12 Ádám Tápai TFz_Adam18) +16.946
13 Miroslaw Kravchenko V1_MK01 +21.700

Semifinale C: Blue Moon Bay Speedway - Interno A

La griglia di partenza per la gara semifinale della regione delle Americhe era formata da nove giocatori, con i primi cinque che si sarebbero qualificati per la Finale. In pole per la gara da 17 giri nella Blue Moon Bay Speedway - Interno A c'era il brasiliano Lucas Bonelli (TGT_BONELLI), seguito dal pilota cileno Ángel Inostroza (YASHEAT_Loyrot) in seconda posizione e da un altro brasiliano, Igor Fraga (IOF_RACING17), in terza. I piloti sono stati obbligati a completare almeno un giro con gomme medie e uno con gomme dure: ognuno di loro ha dovuto fermarsi almeno una volta ai box.

Le auto da corsa Ford GT hanno lasciato la linea di partenza ordinatamente, senza manovre di sorpasso, ma il canadese Andrew Brooks (PX7-Deafsun) si è messo nei guai sottosterzando in curva 4 e sbattendo contro un muro, finendo in coda alla gara. Sorte opposta per lo statunitense Daniel Solis (PX7-Lamb), che è salito al sesto posto partendo da ultimo. Solis e il brasiliano João Pessôa (GRID_JoaoSof) si sono fermati ai box alla fine del primo giro per passare subito alle gomme medie, più veloci. Al 3° giro, i quattro piloti in testa, ovvero Bonelli, Inostroza, Fraga e il guatemalteco Juan Hernandez (TX3_Kangreti), hanno cominciato a staccarsi dal gruppo, aumentando il loro distacco con l'auto di Brooks in quinta posizione a 3,4 secondi. Alla fine del 4° giro, i piloti in testa hanno effettuato la loro fermata ai box, passando tutti alle gomme medie e ritornando poi sul tracciato nello stesso ordine.

A metà gara, le prime quattro vetture hanno allungato il loro distacco di sei secondi, con il brasiliano Adriano Carrazza (KoA_Didico15) e lo statunitense Randall Haywood (R8G_Originals) in duello per il quinto e ultimo posto per la Finale. All'11° giro, Brooks ha fatto un audace tentativo di sorpasso dalla traiettoria esterna di Carrazza, attraverso la lunga curva 1, mettendo la sua Ford GT davanti a quella del brasiliano, ma Carrazza si è ripreso il suo posto al tornante della curva 5. A quel punto le tattiche delle quattro auto in testa sono cambiate, con Inostroza che ha cominciato a mettere pressione su Bonelli per il primo posto.

Durante la battaglia per il quinto posto tra Carrazza e Brooks, Haywood ha aspettato pazientemente in scia che uno dei due commettesse un errore. Il suo momento è arrivato al 6° giro, quando Brooks è andato con una ruota nell'erba del fuoripista, rallentando se stesso e Carrazza abbastanza a lungo da consentirgli il sorpasso. Brooks si è ripreso rapidamente, ha sorpassato il brasiliano e ha cercato di raggiungere il punteggio dello statunitense, cosa che ha fatto al giro successivo.

Al penultimo giro, Inostroza si è finalmente mosso per ottenere la prima posizione, passando per la traiettoria interna di Bonelli e cercando di ritardare la staccata al tornante della curva 4. Ce l'ha fatta ma solo per poco, dato che Bonelli ha mantenuto la traiettoria interna alla curva successiva. Questo ha portato Inostroza nella traiettoria esterna della curva 5, permettendo a Bonelli e Fraga di superarlo e facendolo piazzare a un deludente terzo posto. La gara è terminata con Lucas Bonelli primo al traguardo, seguito da Igor Fraga, Ángel Inostroza, Juan Hernandez e Andrew Brooks, che ha ottenuto l'ultimo posto di qualifica per la Finale.

POSIZIONE PILOTA TEMPO
1 Lucas Bonelli TGT_BONELLI 20.13.995
2 Igor Fraga IOF_RACING17 +00.148
3 Ángel Inostroza YASHEAT_Loyrot +00.675
4 Juan Hernández TX3_Kangreti +00.827
5 Andrew Brooks PX7-Deafsun +12.216
6 Randall Haywood R8G_Originals +12.425
7 Adriano Carrazza KoA_Didico15 +12.919
8 João Cláudio Santos Pessôa GRID_JoaoSof +17.321
9 Daniel Solis PX7-Lamb +22.686

Finale: Dragon Trail - Litorale

Questa è stata la gara decisiva. Gli ultimi 16 piloti rimasti si sono fronteggiati per 22 giri nel difficoltoso Dragon Trail - Litorale per stabilire chi si sarebbe laureato campione della Nations Cup del 2021. Poiché in questa competizione i punti sarebbero valsi il doppio, quasi tutti i giocatori hanno avuto la probabilità matematica di vincere, ma il favorito era comunque l'italiano Valerio Gallo, che nel 2021 è stato molto capace. Gallo è entrato nella Finale con 30 punti, mentre il suo rivale principale, lo spagnolo José Serrano, aveva uno svantaggio di otto punti. E sono stati loro due a qualificarsi come più veloci: le loro Ford GT LM Spec II Test Car erano in prima fila, con Serrano in pole position. Il campione delle Americhe, il brasiliano Lucas Bonelli è partito terzo, con il giapponese Takuma Miyazono in quarta posizione. Come in ogni finale Nations Cup, i piloti sono stati obbligati a compiere almeno un giro con gomme morbide, medie e dure. Si sono quindi dovuti fermare ai box due volte.

Appena è scattato il verde, è stato evidente che sarebbe stata una gara combattutissima, con tutti i piloti che hanno cercato di migliorare la propria posizione lungo la curva 1. È stato il giapponese Kanata Kawakami a fare la mossa più spettacolare, superando il connazionale Takuma Miyazono sulle gomme dure, più lente, e sorpassando a tutta velocità Bonelli, a sua volta con le gomme dure, nella traiettoria esterna dopo curva 3. Gallo ha poi fatto un sorpasso da manuale su Serrano per andare in testa nel tornante. Le auto si sono disposte in formazione durante il primo giro con le cinque prime vetture con gomme medie: Gallo, Serrano, Kawakami, il guatemalteco Juan Hernandez e l'australiano Andrew Lee.

Al secondo giro, Kawakami ha dimostrato le sue capacità di gara superando Serrano per il secondo posto attraverso il tornante di una curva che portava a un rettilineo. Alla fine di questo giro, il primo gruppo di piloti aveva già effettuato le rispettive fermate ai box, incluso il campione uscente Miyazono, lo spagnolo Coque López e il campione del 2018, il brasiliano Igor Fraga che era partito da una deludente quattordicesima posizione. Mentre Miyazono e Fraga sono passati alle gomme morbide, López ha deciso di conservare le sue per la fine della gara, preferendo le medie.

All'inizio del 4° giro, Gallo ha aumentato il proprio distacco di 1,2 secondi, mentre un distacco di meno di 1 secondo separava le auto tra il secondo posto e il quinto posto, quelle di Kawakami, Serrano, Hernandez e l'australiano Andrew Lee. Poi è successo il peggio per Kawakami nel giro seguente: è andato lungo con la sua Ford GT lungo la curva 4 a destra, ha perso il controllo della parte posteriore e colpito il muro interno. È stato fortunato a perdere solo quattro posizioni, ma la possibilità di aggiudicarsi il titolo è svanita.

Tutto questo mentre Miyazono ha pian piano recuperato tempo, guidando il gruppo di piloti che avevano già fatto una fermata ai box. Inoltre, a risalire pian piano la classifica c'era il francese Baptiste Beauvois, che è partito ultimo ed era ora in decima posizione. Al 7° giro, i primi si sono fermati ai box, con Gallo e Hernandez che hanno deciso di passare alle gomme morbide, mentre Serrano e Lee hanno preferito delle medie. Solo il tempo avrebbe detto chi aveva adottato la strategia corretta. Quando sono tornati sul tracciato, anche se Mangano aveva la prima posizione ufficiale della gara perché doveva ancora fermarsi al box, il pilota che era davvero in testa era Miyazono, con Gallo dietro di lui staccato di 1,9 secondi. Con grande sorpresa, il giapponese Ryota Kokubun, che usava a sua volta gomme morbide, ha ottenuto il quarto posto. Fraga e Serrano erano subito dietro di lui.

Al 9° giro, Gallo ha dimostrato perché quest'anno fosse l'uomo da battere, sorpassando con maestria Miyazono all'esterno della curva 11 e mettendosi in testa alla gara. Al termine del 10° giro, Miyazono si è fermato ai box per l'ultima volta, scegliendo delle gomme medie e sperando che sarebbero durate per il resto della gara. Questo ha messo momentaneamente Kokubun al secondo posto, seguito da Hernandez, Mangano e Serrano. Dopo una serie di fermate ai box nei giri successivi, Miyazono è tornato lentamente al quarto posto, dietro a Gallo, Hernandez e Mangano, che avevano ancora da fare una fermata ai box. Da notare anche che Beauvois è risalito al sesto posto.

Al diciassettesimo giro, Gallo e Hernandez al secondo posto hanno sostato ai box per l'ultima volta per montare le gomme dure. Sono ritornati in pista rispettivamente al secondo e quarto posto (il primo della gara, Mangano, aveva ancora una fermata ai box residua), con Miyazono tra i due e Beauvois al quinto posto. Con solo quattro giri rimasti, Gallo, con gomme dure, ha dovuto impiegare tutta la sua abilità per tenere a bada Miyazono (gomme medie) e Beauvois (gomme morbide). Il Campionato Nations Cup si è ristretto a questi tre piloti!

A metà del 18° giro, Miyazono ha superato Gallo alla curva stretta 11, ottenendo il primo posto, ma Miyazono ha compiuto un errore durante la chicane, cedendo il posto all'italiano. Mentre Miyazono tentava disperatamente di superare Gallo, Beauvois ha cominciato a pedinare il pilota giapponese, cercando di superarlo. Ha trovato l'occasione giusta al 19° giro proprio dopo la chicane, ottenendo il secondo posto e ha puntato gli occhi verso la Ford GT rossa di Gallo. Il pilota francese poteva fare l'impossibile e passare dall'ultimo posto al primo posto nella Finale?

Beauvois ha passato Gallo e ottenuto la prima posizione al penultimo giro, ma le sue gomme morbide erano consumate, permettendo a Gallo di rimanere a distanza di sorpasso lungo tutto il giro. Forse è stata per la pressione di Gallo, ma Beauvois ha brevemente perso controllo dell'auto nella difficile chicane, dando a Valerio Gallo l'apertura necessaria per riprendere la prima posizione. L'italiano non si è guardato indietro, arrivando al traguardo e vincendo il Campionato Nations Cup 2021 in maniera schiacciante. Ha finito con 18 punti in più sul concorrente in seconda posizione, arrivato quarto in questa gara, e con 22 punti sul terzo classificato, Takuma Miyazono. La fantastica prestazione di Baptiste Beauvois nella Finale gli ha fatto guadagnare il quarto posto in campionato.

Gallo ha detto dopo aver vinto la sua prima Nations Cup: "È stata una grande competizione: ho ottenuto il titolo, ho vinto quattro round e la Olympic Virtual Series. Sì, è stato qualcosa di magico. Non riesco a descrivere come mi sento, per tutto l'anno mi sono continuamente riscoperto. Voglio dedicare questo campionato a tutte le persone che mi hanno supportato."

POSIZIONE PILOTA TEMPO
1 Valerio Gallo Williams_BRacer 35:19.026
2 Baptiste Beauvois R8G_TSUTSU +00.290
3 Takuma Miyazono Kerokkuma_ej20 +01.775
4 José Serrano PR1_JOSETE +02.041
5 Lucas Bonelli TGT_BONELLI +02.991
6 Juan Hernández TX3_Kangreti +03.126
7 Ángel Inostroza YASHEAT_Loyrot +04.628
8 Patrik Blazsán RSZe_Fuvaros8 +04.851
9 Giorgio Mangano Williams_Gio +05.506
10 Ryota Kokubun Akagi_1942mi +07.536
11 Igor Fraga IOF_RACING17 +08.046
12 Matthew McEwen AE_McEwen +08.211
13 Coque López coqueIopez14 +09.473
14 Kanata Kawakami SG_Kawakana +11.742
15 Andrew Lee PX7-AmazingHour +15.916
16 Andrew Brooks PX7-Deafsun +24.002

Nations Cup 2021 - Finali mondiali
Risultato

POSIZIONE PILOTA Semifinale Gruppo A Semifinale Gruppo B Semifinale Gruppo C GRANDE FINALE PUNTI TOTALI
1 Valerio Gallo Williams_BRacer - 12 - 24 36
2 Takuma Miyazono Kerokkuma_ej20 12 - - 16 28
3 Baptiste Beauvois R8G_TSUTSU - 7 - 20 27
4 José Serrano PR1_JOSETE - 10 - 14 24
4 Lucas Bonelli TGT_BONELLI - - 12 12 24
6 Juan Hernández TX3_Kangreti - - 7 10 17
7 Ángel Inostroza YASHEAT_Loyrot - - 8 8 16
8 Patrik Blazsán RSZe_Fuvaros8 - 5 - 6 11
9 Giorgio Mangano Williams_Gio - 6 - 4 10
9 Igor Fraga IOF_RACING17 - - 10 0 10
9 Matthew McEwen AE_McEwen 10 - - 0 10
12 Andrew Lee PX7-AmazingHour 8 - - 0 8
12 Ryota Kokubun Akagi_1942mi 6 - - 2 8
12 Coque López coqueIopez14 - 8 - 0 8
15 Kanata Kawakami SG_Kawakana 7 - - 0 7
16 Andrew Brooks PX7-Deafsun - - 6 0 6
17 Tatshuhiko Kato Tatsukt 5 - - - 5
17 Randall Haywood R8G_Originals - - 5 - 5
19 Jonathan Wong saika159- 4 - - - 4
19 Nicolás Romero ERM_NicoRD - 4 - - 4
19 Adriano Carrazza KoA_Didico15 - - 4 - 4
22 Soma Iseri Arrow71sr 3 - - - 3
22 Nikita Moysov ERM_Nick - 3 - - 3
22 João Cláudio Santos Pessôa GRID_JoaoSof - - 3 - 3
25 Tomoaki Yamanaka yamado_racing38 2 - - - 2
25 Arie Rodrigues Haydar eMONACO_Arie64 - 2 - - 2
25 Daniel Solis PX7-Lamb - - 2 - 2
28 Guy Barbara PX7-Twitchy 1 - - - 1
28 Quinten Jehoul ERM_Quinten - 1 - - 1
30 Kylian Drumont eMONACO_Kylian19 - 0 - - 0
30 Ádám Tápai TFz_Adam18 - 0 - - 0
30 Miroslaw Kravchenko V1_MK01 - 0 - - 0

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