Please select your country / region

Tokyo, 23 giugno 2021 – L'atteso Evento motoristico Olympic Virtual Series ha segnato un momento storico: il primo passo del Comitato Internazionale Olimpico (CIO) nel mondo degli esport e degli sport motoristici. I giocatori di tutto il mondo hanno rappresentato i propri paesi contendendosi la vittoria nel torneo, regolamentato e sancito dalla Fédération Internationale de l'Automobile (FIA) e organizzato da Polyphony Digital in Gran Turismo Sport.

16 piloti sono avanzati alla fase finale dopo 11 intensi giorni di gare nelle qualifiche globali online. In totale sono stati rappresentati sette paesi della regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), quattro dell'Asia, uno dell'Oceania, due del Nord America e due di America Centrale e Sud America.

La finale mondiale dell'Evento motoristico Olympic Virtual Series si è svolta in tre gare, ciascuna delle quali ha assegnato punti ai primi dieci piloti. È stato anche assegnato un punto al pilota partito in pole position e a quello che ha compiuto il giro più veloce in ciascuna gara. I punti doppi messi in palio dall'ultima gara hanno lasciato aperto il risultato fino all'ultimo.

Gara 1: Tokyo Expressway - Anello esterno est, 7 giri

La prima gara si è svolta su Tokyo Expressway - Anello esterno est, un insidioso circuito stradale tra le strette strade di Tokyo, in cui anche il più piccolo errore si dimostra sempre decisivo. Mikail Hizal (TRL_LIGHTNING), campione della Nations Cup del FIA Gran Turismo Championship 2019, è partito in pole position per la Germania, seguito dal velocissimo francese Baptiste Beauvois (R8G_TSUTSU). In seconda fila si sono presentati il giapponese Takuma Miyazono (Kerokkuma_ej20), vincitore della Nations Cup dello scorso anno, e il brasiliano Igor Fraga (IOF_RACING17), vincitore dell'edizione 2018.

Dopo lo spegnimento delle luci rosse per la gara di sette giri in notturna, le Toyota 86 Gr.4 hanno provato a sfruttare le rispettive scie per arrivare alla prima curva in vantaggio. Le auto, dotate di speciali livree olimpiche, hanno frenato a fondo per la stretta curva a destra dopo aver sfiorato i 250 km/h sul rettilineo principale. È stato qui che Beauvois si è portato all'esterno, sgusciando oltre Hizal e portandosi in testa. Il tedesco ha restituito il favore al giro successivo, riconquistando la prima posizione da Beauvois ma cedendola nuovamente alla curva successiva. Nel frattempo, nel mezzo del gruppo si erano verificati alcuni sorpassi che hanno portato lo spagnolo Jose Serrano (PR1_JOSETE), lo statunitense Daniel Solis (PX7-Lamb) e il canadese Andrew Brooks (PX7-Deafsun) rispettivamente in ottava, nona e decima posizione.

Al 4° giro le prime quattro auto si sono alternate diverse volte al comando, con una feroce battaglia tra Hizal, Beauvois e Fraga lungo le prime tre curve. Alla fine ha prevalso Beauvois, che ha preso il comando alla curva 5 lasciandosi alle spalle Fraga, Hizal e Miyazono. Nel corso del giro successivo Miyazono, Hizal, Fraga e Serrano hanno dato vita a una sfida ancora più accesa, che ha visto ben cinque auto affrontare affiancate la curva 1 su un circuito delimitato da muri e barriere, senza alcuna via di fuga.

A metà del 6° giro, Beauvois aveva staccato di un secondo gli inseguitori, pronti a battersi per il 2° posto durante l'ultimo giro. Fraga, l'italiano Valerio Gallo (Williams_BRacer) risalito dalla quinta posizione, Miyazono, Hizal e Serrano si sono giocati il tutto per tutto nella rincorsa al podio. All'ultima curva il caos ha prevalso, quando Serrano ha tamponato Gallo da dietro e il ceco Nikita Moysov (ERM_Nick) ha urtato l'auto di Hizal. L'italiano è riuscito a mantenere la terza posizione, ma Hizal è sceso fino alla settima e Miyazono, rimasto coinvolto nell'incidente, alla quinta.

La gara è terminata con il trionfo di Beauvois, primo vincitore in assoluto di questo evento olimpico! Fraga è arrivato secondo e Serrano, che si è aggiudicato anche il punto bonus per il giro più veloce, terzo. Lo spagnolo è stato però penalizzato per l'incidente dell'ultimo giro ed è stato relegato all'undicesima posizione, mentre Gallo è salito in terza.

Gara 2: Sardegna - Tracciato stradale - B, 13 giri

La seconda gara del giorno è stata una sfida di 13 giri su Sardegna - Tracciato stradale B al volante di Toyota GR Yaris RZ. Ancora una volta il tedesco Mikail Hizal è partito in pole position e il francese Baptiste Beauvois, vincitore della prima gara, in seconda posizione. Il brasiliano Igor Fraga e il giapponese Takuma Miyazono sono partiti rispettivamente in terza e quarta posizione. Questa gara richiedeva l'utilizzo delle gomme medie e dure per almeno un giro, per cui la strategia di sosta e cambio gomme ha giocato un ruolo fondamentale.

Subito dopo la partenza, Fraga è uscito dal tracciato per un problema apparentemente di natura tecnica. La sua coloratissima Yaris a trazione anteriore è rimasta immobile sull'erba mentre le altre auto sono sfrecciate oltre verso la prima curva. Purtroppo, la giornata del brasiliano è terminata prematuramente a causa di un problema di connessione nella sua abitazione. Al 4° giro Beauvois ha sorpassato Hizal, sul lungo rettilineo di ritorno, portandosi in testa.

A questo punto della gara le prime quattro auto, tutte con la più veloce mescola media, avevano accumulato un vantaggio di due secondi sul resto del gruppo. Al 6° giro i quattro piloti hanno sostato ai box per passare alle gomme dure. Gallo, che già montava la mescola dura, è invece rimasto in pista portandosi al comando. Lo spagnolo Jose Serrano e il cileno Angel Inostroza (YASHEAT_Loyrot), anch'essi con gomme dure, hanno raggiunto rispettivamente la seconda e terza posizione. Beauvois e gli altri sono tornati in pista occupando le posizioni dalla quinta all'ottava, quasi 12 secondi dietro al malese Taj Aiman (TAJ_AIMAN), in quarta posizione. Con la sosta ai box di Gallo, Serrano, Inostroza e Aiman all'8° giro, Beauvois è tornato in testa.

Al 10° giro Hizal ha provato a portarsi in prima posizione, ma Beauvois ha difeso ottimamente la propria traiettoria. Miyazono, intuendo l'occasione, ha invece infilato Hizal all'interno strappandogli la seconda posizione. Poco dopo, Gallo ha fatto lo stesso con Moysov, che ha dovuto cedergli la quinta posizione.

Nei due giri successivi le quattro auto di testa sono rimaste praticamente incollate. Nonostante le gomme dure, tutte hanno tenuto un ritmo notevole che ha mantenuto a distanza Gallo e Moysov, pur dotati di gomme più aderenti. A un giro dal traguardo, lo sprint a quattro era ormai cosa fatta. A metà dell'ultimo giro, Beauvois ha mancato il punto di corda della curva 8 permettendo a Hizal, Miyazono e Blazsán di sorpassarlo.

All'ultima curva della gara è stato invece Hizal a commettere un errore costoso, andando largo e uscendo di pista con una gomma. La svista ha permesso agli altri di sorpassarlo e a Beauvois di tornare in testa. Il francese ha sfruttato al meglio l'opportunità, tagliando per primo il traguardo e vincendo anche la seconda gara della giornata. Dopo le due vittorie, il francese godeva di un vantaggio di nove punti sul secondo prima dell'ultima gara. Blazsán ha tagliato il traguardo in seconda posizione e Miyazono in terza, mentre Hizal ha concluso con un deludente quarto posto.

Gara finale: Dragon Trail - Litorale, 18 giri

Grazie ai punti doppi in palio nell'ultima gara, il titolo di primo campione dell'evento olimpico era ancora alla portata di molti piloti. Il francese Baptiste Beauvois, con i suoi nove punti di vantaggio, partiva sicuramente da favorito nei confronti del giapponese Takuma Miyazono e del tedesco Mikail Hizal, in seconda posizione. I piloti si sono presentati sulla griglia di partenza al volante delle loro Toyota GR Supra Racing Concept per affrontare i 18 giri della spietata gara finale sull'insidioso tracciato Dragon Trail - Litorale. Il regolamento imponeva di completare almeno un giro della gara con tutte e tre le mescole (morbida, media e dura). La pole position è andata a Valerio Gallo (Italia), seguito da Hizal, Beauvois e Miyazono.

Al primo giro il titolo è stato rimesso subito in discussione, con il leader in classifica Beauvois invischiato nel traffico e costretto fuori strada alla curva 4 dal canadese Andrew Brooks. Beauvois ha provato a rientrare in gara, ma è stato malamente tamponato dal tailandese Nathayos Sirigaya (PSC_themiang_GT1) ed è finito in testacoda. È stato un disastro assoluto per il francese, che si è ritrovato in ultima posizione. Nel mentre, Gallo si era staccato e aveva un vantaggio di 2 secondi su Hizal e Moysov, rispettivamente in seconda e terza posizione.

Al 2° giro Miyazono, con gomme morbide, ha sorpassato Moysov strappandogli la terza posizione e lanciandosi all'inseguimento di Hizal, in quel momento con gomme medie. Dopo non molto il giapponese ha sorpassato il tedesco, così come Andrew Brooks (Canada), che ha infilato Hizal all'ultima curva del giro.
Al 4° giro molte delle auto con gomme dure hanno effettuato la prima delle due soste obbligate. Molti piloti sono passati alle gomme medie, conservando le più veloci gomme morbide per il finale di gara. Al giro seguente Gallo e Hizal hanno sostato ai box. L'italiano è passato alle gomme medie e il tedesco alle dure, lasciando a Miyazono il comando della gara... almeno per il momento. Le quattro auto di testa hanno sostato al 7° giro, rimescolando nuovamente la classifica e restituendo la prima posizione a Gallo. A metà gara, Gallo godeva di 8,5 secondi di vantaggio sul diretto inseguitore Hizal, che doveva ancora montare le gomme morbide. Il tedesco era seguito dall'ungherese Patrik Blazsán, da Miyazono e dal greco Konstantinos Konstantinou (VQS_NTinoskonsta).

All'11° giro, dopo aver superato due auto, Miyazono ha infilato anche Hizal portandosi in seconda posizione. Konstantinou ha fatto altrettanto, facendo chiaramente capire che per Hizal era arrivato il momento di passare alle gomme morbide. Gallo ha poi sostato al giro seguente passando alle gomme dure, le più lente.

Al 13° giro hanno sostato i due leader temporanei di gara, Konstantinou e Miyazono. Gallo si è riportato in testa, seguito dal lanciatissimo Hizal con gomme morbide. Il tedesco aveva a disposizione cinque giri per recuperare cinque secondi su Gallo, il cui ritmo risentiva chiaramente delle gomme più lente. Al 15° giro Hizal aveva ridotto il distacco a 2,5 secondi. Al 16° giro il cileno Angel Inostroza ha sorpassato lo spagnolo Jose Serrano portandosi in terza posizione, mentre Hizal ha rosicchiato un intero secondo a Gallo. Nel giro successivo il vantaggio di Gallo si era ridotto a meno di un secondo.

A un solo giro dal termine Hizal aveva ripreso Gallo, incollandosi al suo paraurti posteriore. Il vincitore della sfida tra i due sarebbe diventato, grazie ai punti doppi in palio, il vincitore dell'Evento motoristico Olympic Virtual Series. Quattro secondi dietro i due, si è accesa una furiosa battaglia per la terza posizione tra Serrano e Inostroza, entrambi determinati al massimo.

Gallo ha conservato il comando anche all'ingresso del tornante della curva 7, con Hizal alla frenetica ricerca di un'apertura. Hizal si è poi giocato il tutto per tutto all'ultima curva della gara, portandosi all'esterno nel tentativo di sorpassare l'avversario e chiuderlo, ma Gallo ha mantenuto la traiettoria e il sangue freddo, arginando l'attacco della Supra di Hizal. Il tedesco si è prodotto in uno sforzo impressionante, ma la gara e la vittoria sono andate all'Italia e a Valerio Gallo, che ha tagliato il traguardo sei decimi di secondo prima dell'auto di Hizal, aggiudicandosi la vittoria del primo Evento motoristico Olympic Virtual Series. Serrano ha tagliato il traguardo in terza posizione, seguito da Inostroza, Blazsán e Miyazono.

Gallo ha chiuso in testa alla classifica finale con 38 punti, seguito da Mikail Hizal a 35. Baptiste Beauvois, nono nella gara conclusiva, ha chiuso con un totale di 28 punti, mentre Patrik Blazsán ha terminato l'evento con 26 punti.
"Alla fine ero così emozionato che ho pianto", ha spiegato Gallo dopo la gara. "Per un po' ho pensato di non potercela fare. Mikail è un vero guerriero. Era vicinissimo. Ho dovuto lottare fino alla fine. Per me è stato come essere sul tetto del mondo per un minuto, vincendo nella culla di tutti gli sport. Vincere quest'evento è pazzesco."

L'evento ha regalato agli appassionati battaglie spettacolari ricche di gloria, colpi di scena, sportività e delusioni, gli elementi fondamentali dello spirito competitivo. Da questo punto di vista, l'Evento motoristico Olympic Virtual Series è stato un'iniziativa positiva e memorabile.

Evento motoristico Olympic Virtual Series 2021
Risultato