Dopo le prime eliminatorie, i concorrenti del Race Camp europeo di GT Academy si riducono da 36 a 24

Lunedì 19 agosto 2012. Per dodici dei trentasei partecipanti al concorso di Nissan e PlayStation® dedicato ad aspiranti piloti, la soddisfazione di un'intera giornata in pista ha lasciato spazio in serata all'amarezza dell'esclusione. Dopo tre giorni di Race Camp, ciascun gruppo territoriale è passato dai sei componenti iniziali ai quattro attuali.

Dopo una lezione di teoria, ci si è spostati sul tracciato di Silverstone per un'ora di guida al volante di una potente Nissan GT-R, sotto l'attenta supervisione dei professionisti di GT Academy.

Più tardi, i concorrenti hanno abbandonato la scorrevolezza dell'asfalto per mettersi alla prova sul percorso da rally di Silverstone con una Nissan 370Z da 328 cavalli in assetto da sterrato. La sfida di rally è stata inclusa per valutare la versatilità dei videogiocatori PlayStation®, la loro padronanza del mezzo e la capacità di recepire e mettere in pratica le istruzioni.

La giornata si è conclusa all'insegna delle emozioni forti, con un altro test molto impegnativo per i concorrenti. Dopo essersi calati nell'abitacolo della flotta di monoposto di Silverstone, gli aspiranti piloti hanno dovuto affrontare il circuito di Stowe modificando ancora una volta il loro stile di guida. La gara tra monoposto porta sempre a esiti interessanti, e i distacchi tra i più lenti e i più veloci su questo tracciato breve hanno fornito ai tutor nazionali e ai giudici materiale su cui riflettere.

Di seguito i risultati (i piloti eliminati sono barrati):

FRANCIA	ITALIA	REGNO UNITO e IRLANDA
Sebastien BERTRAND	Andrea COSARO	Daniel GLOVER
Anthony DUVAL	Andrea FASULO	David WILLIAMS
Pierre LENOIR	Darian ROJNIC	Istvan DEMES
Steven GASSIOT	Francesco Paolo BASSO	Jack O’NEILL
Quentin VANDURA	Matteo MASIERA	Thomas GIBSON
Kevin BARTSCH	Moreno COVERI	Des FOLEY (IRE)
PENISOLA IBERICA	BENELUX	SVIZZERA, AUSTRIA e POLONIA
Diogo SOUSA (POR)	Wolfgang REIP (BEL)	Rolf UELTSCHI (SUI)
Hugo GONÇALVES (POR)	Sacha GORLÉ (BEL)	Guillaume BLANC (SUI)
Raul PEREIRA (POR)	Maxim ANDRE (BEL)	Christoph STINGEDER (AUT)
Daniel HERRERA (ESP)	Frank VAN GASTEREN (NED)	Matthias REISNER (AUT)
Jesus SICILIA (ESP)	Enrico MELE (NED)	Tomasz BOGUSLAWSKI (POL)
Luis MUÑOZ (ESP)	Hani AL SABTI (NED)	Krystian KORZENIOWSKI (POL)

Dichiarazioni dalla terza giornata del Race Camp

Sébastien Buemi (CH) (tutor di Svizzera, Austria e Polonia): "È molto difficile prendere una decisione tenendo conto di ogni aspetto, come la preparazione fisica, le doti di guida e persino le capacità di comunicazione. Abbiamo scelto di fermare Matthias e Tomasz perché non hanno ottenuto grandi risultati. Mi sembra che Matthias non si sia impegnato al massimo. È un ragazzo fantastico, ma gli manca la mentalità vincente".

"Tomasz, al contrario, ha l'atteggiamento giusto. Ha qualche anno in più degli altri ragazzi, ma questo non l'ha fermato. Mi è sembrato a suo agio su un'auto sportiva, mentre non è riuscito ad adattarsi a mezzi più leggeri come i kart e le monoposto. Non ha fatto progressi ed è stato molto prudente. Non penso sarebbe stato in grado di correre a Dubai: ci serve un pilota forte sotto tutti i punti di vista".

"Di certo non saranno soddisfatti, ma questo è lo sport, soprattutto quando punti ai massimi livelli. È stata una scelta giusta, anche se non l'ho presa a cuor leggero, perché mi sono assunto la pesante responsabilità di negargli un sogno. Purtroppo il mio compito è stabilire chi meriti di vincere. Questi due ragazzi hanno concluso in ultima posizione la prova finale, confermando la mia decisione".

Vitantonio Liuzzi (ITA): "Quest'anno abbiamo decisamente innalzato il livello di GT Academy, non solo per quanto riguarda i concorrenti, ma anche per le sfide, i metodi e persino lo stile di vita dei candidati. L'anno scorso c'erano soltanto due piloti per nazione. Quest'anno sono sei e i risultati del mio gruppo mi hanno stupito. Si stanno impegnando e sono molto competitivi tra loro, oltre a essere uno dei gruppi più forti. È stata dura doverne escludere due stasera".

"È stata una giornata piena, durante la quale sono stati messi alla prova in più ambiti: asfalto, sterrato, monoposto, auto sportive. Ogni test era molto diverso dall'altro: il mio compito è stato quello di prepararli a ciò che li avrebbe attesi, fornendo loro qualche consiglio. È fondamentale accompagnarli nel passaggio dal virtuale al reale".

Des Foley (IRE) è ancora in gara: "Nonostante il risultato finale positivo, è stata una giornata da dimenticare. In alcune prove ho ottenuto risultati scarsi, per cui dovrò farne tesoro e migliorare già da domani. È stata una giornata storta e non ero concentrato mentalmente. Ero molto nervoso ed ero certo che sarei stato eliminato, per cui sono contento di potermi rifare domani".

"Sono molto carico. Fino all'ultimo momento non sappiamo che sfida ci attende e questo rende tutto ancora più emozionante, anche se essere sbattuti giù dal letto alle sette di mattina non è il massimo. Ma credo faccia tutto parte di ciò che dobbiamo dimostrare per far capire che ci teniamo. Non vedo l'ora che sia domani per tornare al volante e dimostrare che merito di stare qui".

Raul Pereira (POR), eliminato stasera: "GT Academy è stata una bella esperienza. Ho avuto modo di imparare molto da piloti esperti e di Formula 1. Porterò con me questi insegnamenti e li metterò in pratica in futuro. Punto a sfruttare la mia esperienza in GT Academy come punto di partenza per i miei progetti. Ho appena comprato un'auto e vorrei elaborarla per correre in pista e magari raccogliere dei fondi".

"Nonostante l'eliminazione, questa è stata la mia giornata preferita, grazie al rally, alla GT-R, alle monoposto... Davvero una bellissima giornata".