Suzuki è uno dei pochi costruttori a produrre sia auto che moto. Commercializzato per la prima volta 20 anni fa, il prototipo GSX-R/4 è stato progettato come amalgama dei veicoli sportivi a due e quattro ruote della casa. Il suo prestante motore, lo stesso della moto "Hayabusa", era montato in posizione centrale su un telaio leggero in alluminio. La GSX-R/4 è comparsa anche in precedenti titoli della serie Gran Turismo.
Ora, la nuova evoluzione del motore Hayabusa torna con le più recenti innovazioni di Suzuki in fatto di alimentazione elettrica e tecniche costruttive volte alla riduzione del peso per dare vita alla Suzuki Vision Gran Turismo.
L'auto ha motore centrale e trazione posteriore, con il nuovo propulsore Hayabusa da 1.340 cc in posizione anteriore-centrale. Altri 2 motori elettrici posizionati sulle ruote anteriori e un terzo posteriore rendono la trazione integrale. Questa combinazione di un motore supportato da motori elettrici arriva s sviluppare una potenza massima di 432 CV e una coppia massima di 607,6 Nm a 3.000 rpm. Queste caratteristiche e il peso di 970 kg reso possibile dalle tecniche di costruzione di Suzuki, creano un'eccezionale macchina sportiva partendo da una carrozzeria biposto compatta aperta.
L'estetica degli esterni combina il DNA sportivo di Suzuki, rappresentato dalla Swift Sport, con una sagoma a muso allungato che ricorda la classica Cappuccino. Gli interni, simili a quelli della GSX-R/4, riprendono l'estetica del telaio di una moto ed esprimono la gioia della guida in chiave sportiva moderna.
SUZUKI Vision Gran Turismo (Gr.3 Version)
Quest'auto è una variante Gr.3 della Suzuki Vision Gran Turismo, un'auto sportiva leggera che combina le filosofie di progettazione di Suzuki per i veicoli a 2 e 4 ruote. Questo modello, ampiamente modificato per rientrare nei regolamenti Gr.3, è l'incarnazione della competenza motoristica di Suzuki.
La Suzuki VGT base utilizza il motore Hayabusa da 1.340 cc, collegato a 3 potenti motori elettrici e una trasmissione integrale. Questa variante Gr.3 monta però il motore sull'anteriore con trasmissione posteriore. Il propulsore è un V8 biturbo formato da 2 blocchi motore Hayabusa, per una cilindrata totale di 2.680 cc. In questa versione, il mostruoso motore è capace di erogare un massimo di 586 CV all'incredibile regime di 10.000 G/min.
L'estetica è stata alterata per migliorarne la deportanza, con l'aggiunta di uno spoiler frontale più ampio, di diffusori sia sull'anteriore che sul posteriore, di un alettone GT e di canalizzazione dell'aria sul cofano. L'utilizzo di parti in fibra di carbonio ha permesso inoltre di ridurre sensibilmente il peso dell'auto.
La livrea dell'auto, vivida rappresentazione della passione di Suzuki per gli sport motoristici, impiega elementi grafici nei colori Metallic Triton Blue e Metallic Mystic Silver, gli stessi della scuderia motociclistica di Suzuki.