Igor Fraga è il primo campione del mondo del Gran Turismo World Series e un pilota che continua a mettersi alla prova negli sport motoristici reali, tra Formula 3 europea e altre gare internazionali. Questa stagione si è trasferito in Giappone per competere nella categoria GT300 della SUPER GT e nella Super Formula Lights. Questo è un resoconto della gara di Fraga nel quarto round della SUPER GT, disputato a Fuji Speedway.

Il 5 e il 6 agosto, Igor Omura Fraga ha partecipato al round 4 del campionato SUPER GT, disputato a Fuji Speedway nella prefettura di Shizuoka. Con questa gara è tornato a correre in Super GT dopo circa 2 mesi.

Fraga, primo pilota della ANEST IWATA Racing with Arnage, è affiancato dal secondo pilota Yuga Furutani e dalla terza pilota Miki Koyama.

Nuovo assetto per Fuji Speedway

Le caratteristiche della Lexus RC F GT3 della ANEST IWATA Racing la rendono non molto adatta al circuito di Fuji Speedway. Durante il round 2, disputato anch'esso a Fuji, il team ha faticato a trovare il giusto assetto e l'auto ha faticato in gara.


Fraga ha spiegato così i problemi riscontrati con la RC F GT3 nel round 2: "Non siamo riusciti a risolvere i problemi dell'entrata in curva. Il retrotreno si allargava troppo e le ruote slittavano finendo per logorarsi senza fornire slancio in avanti." Per rimediare, il team ha sfruttato i circa due mesi di intervallo tra i round 3 e 4 per cercare l'assetto ottimale per Fuji Speedway grazie a un simulatore avanzato. Tenjiro Amazawa, l'ingegnere responsabile dell'assetto, ha spiegato che il simulatore è stato di grande aiuto al team.

"Nella Super GT Ci sono poche opportunità di testare le auto nei tracciati, perciò trovare l'assetto giusto è estremamente difficile. Quando si iniziano a commettere errori, è molto difficile tornare indietro. Non ho particolare familiarità con gli assetti per Fuji, perciò ho fatto una richiesta a una certa compagnia per prendere in prestito il suo simulatore. Finora avevamo provato un paio di assetti in pista e siamo andati avanti partendo da quelli, ma ovviamente c'erano dei limiti. Stavolta abbiamo potuto analizzare e rifinire l'assetto in anticipo grazie al simulatore, che ha fatto una gran differenza."

Usando questi dati, la ANEST IWATA Racing ha cambiato la sua strategia rispetto al round 2 e fatto scendere in pista RC F GT3 con un nuovo assetto per il round 4.

Fraga ha percepito un enorme miglioramento nell'assetto già durante le prove libere di sabato mattina.


"Penso che la simulazione sia stata molto efficace. In passato abbiamo avuto problemi a decidere l'assetto da utilizzare, ma stavolta siamo riusciti a individuare quello giusto e già avevamo idea di come rifinire ulteriormente le cose in pista. L'auto si comportava in maniera completamente diversa. Nonostante scivolasse leggermente nelle entrate, le gomme slittavano meno ed era possibile continuare a sterzare per acquisire più trazione in uscita. Rispondeva molto meglio.", ha commentato Fraga.

Nelle prove libere di sabato mattina, Fraga ha stabilito il settimo tempo più veloce tra quelli delle 27 auto in pista per la categoria GT300 prima di lasciare l'auto ai compagni Yuga Furutani e Miki Koyama. La scuderia ha iniziato ad avere molta fiducia nelle sue probabilità di conseguire un buon risultato nelle qualificazioni ufficiali.

Qualificazioni ufficiali

Sabato pomeriggio si è svolta la sessione di qualificazione ufficiale. Furutani, pilota della scuderia per la prima qualificazione, ha stabilito un tempo sul giro di 1:37:596. Il tempo ha posizionato l'auto della scuderia al 3° posto sulle 14 del gruppo A. Successivamente, le 16 auto più veloci (8 del gruppo A e 8 del gruppo B) hanno affrontato la seconda sessione per determinare la griglia di partenza.

Fraga è sceso in pista per la seconda qualificazione. Tuttavia, nel mezzo del suo giro lanciato, le gomme hanno iniziato a deteriorarsi, incidendo sui suoi tempi. Il suo tempo di 1:37:070 è valso al team l'ottava posizione sulla griglia di partenza della gara GT300.

"I tempi migliori (della seconda qualificazione) erano estremamente ravvicinati e pensavo di poter arrivare tra i primi 5, ma nella Super GT le gomme sono molto delicate. Se non riesci a fare tutto in un solo giro, non riesci a stabilire un buon tempo. E io non ce l'ho fatta.", ha commentato in seguito Fraga. Tuttavia, il suo tempo è valso al team l'ottava posizione sulla griglia di partenza, a portata delle posizioni valide per andare a punti. Il team ha deciso che nella gara del giorno successivo Fraga avrebbe iniziato la gara e sarebbe stato poi sostituito da Furutani.

Inoltre, stavolta la scuderia aveva in programma anche di far partecipare Miki Koyama come terzo pilota, rendendola la prima pilota giapponese a competere nella Super GT, perciò era necessaria una strategia flessibile. Domenica, giorno della gara, le condizioni meteo erano cambiate completamente e il circuito di Fuji Speedway era bagnato a causa della pioggia.

La gara

La gara inizia dietro la safety car dopo alcuni rovesci

Dopo la pioggia precedente alla gara, tutte le auto hanno deciso di montare le gomme da bagnato. La gara è iniziata sotto la supervisione della safety car.

Sotto la pioggia, Fraga ha perso qualche posizione, ma dopo 10 giri è entrato ai box per effettuare la prima delle due soste per il rifornimento obbligatorie. Dato che il tracciato iniziava ad asciugarsi, ha deciso di montare gomme da asciutto prima di rientrare in pista.

La ANEST IWATA Racing ha perso diverse posizioni a causa della sosta, ma Fraga ha iniziato a girare con tempi all'altezza di quelli delle prime auto. Dopo diversi sorpassi, al 32° giro è riuscito a portarsi in undicesima posizione, a una sola posizione di distanza dalla zona punti.

Tuttavia, quasi contemporaneamente al sorpasso, si è verificato un incidente. La safety car è entrata in pista e i sorpassi sono stati vietati. Le manovre di Fraga, che in quel momento stava cercando di superare alcune auto, sono state considerate una violazione del divieto di sorpasso, punita con una penalità drive-through.

"Ero più veloce e sul rettilineo mi stavo portando avanti, ma l'altra auto aveva ancora un altro po' di potenza da esprimere e la safety car è entrata in pista mentre stavamo tornando in traiettoria. Purtroppo, lo sfortunato tempismo degli eventi mi è costato una penalità. Devo assicurarmi di non ripetere lo stesso errore in futuro.", ha detto Fraga a proposito dell'incidente.

Condizioni difficili in pista comportano la diciannovesima posizione

Dopo la penalità e il tempo perso a causa del cambio di pilota e del rifornimento, Furutani ha sostituito Fraga ed è tornato in pista in ventiquattresima posizione.

Furutani ha iniziato a spingere, ma i suoi progressi sono stati limitati a causa di una collisione provocata da un'auto alle sue spalle, dalla quale ha subito leggeri danni. L'incidente non è stato che il primo di una lunga serie.

La scuderia è quindi passata a una strategia meno aggressiva, mandando in pista Koyama per gli ultimi giri della gara. Poco dopo la gara è stata sospesa con bandiera rossa per permettere la rimozione dei residui degli incidenti. Durante la sospensione è tornata la pioggia, perciò Koyama ha deciso di passare alle gomme da bagnato.

Alla ripresa della gara, Koyama è ripartita dalla stessa posizione in cui Furutani aveva sostato ai box al 67° giro, la ventesima. Con le gomme da bagnato, Koyama è riuscita inizialmente a recuperare alcune posizioni, ma il tracciato si è asciugato nuovamente, riducendo l'aderenza delle sue gomme e rendendole difficile anche restare in pista.

Il team ha deciso di concludere la gara senza ulteriori soste. Pur faticando, Koyama è riuscita a portare l'auto della ANEST IWATA Racing al traguardo con un giro di distacco, in diciannovesima posizione.

I commenti post-gara di Fraga

Fraga ha commentato il fine settimana di gare nel seguente modo: "Non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, ma le prestazioni dell'auto stanno migliorando di gara in gara. Grazie ai test del simulatore siamo riusciti ad avere buone prestazioni a Fuji, uno dei tracciati a noi meno favorevoli, perciò nel complesso è stato un fine settimana positivo. Siamo anche riusciti a risolvere molti dei problemi che avevamo con il consumo delle gomme rispetto alle gare precedenti. Ora non riduciamo il ritmo come prima e questo mi rende ottimista per le prossime gare."

Prossimo appuntamento: round 5 della Super GT a Suzuka, 26 e 27 agosto

Dopo la gara a Fuji, Fraga lascerà temporaneamente il Giappone per partecipare al Gran Turismo World Series Showdown, che si svolgerà ad Amsterdam l'11 e il 12 agosto.

"Non ho molto tempo, ma mi allenerò il più possibile per le gare nei Paesi Bassi. Sono impaziente di gareggiare di nuovo nel mondo virtuale."

La prossima gara su un tracciato reale di Fraga, il round 5 del campionato SUPER GT, si svolgerà il 26 e il 27 agosto a Suzuka Circuit, nella prefettura di Mie.

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