Reazioni dei piloti - Nations Cup a Tokyo
TOKYO, Giappone (28 settembre 2024) - Dopo l'incredibile gara della Manufacturers Cup, al Round 3 del Gran Turismo World Series, tenutosi a Tokyo, è stato il turno della Nations Cup, con il francese Kylian Drumont che si è aggiudicato la vittoria nella finale.
Pagina speciale Round 3 – Tokyo
https://www.gran-turismo.com/world/gt7/events/gtws2024/tokyo
Risultati Round 3 – Tokyo
https://www.gran-turismo.com/world/gt7/news/00_3413293.html
Ecco le reazioni post-gara di ciascun pilota:
Kylian Drumont, 1º
Ho cercato di avere un atteggiamento aggressivo a inizio gara, perché volevo sorpassare qualche auto, lasciarmi alle spalle il traffico e avere pista libera. È per questo che ho deciso di montare le gomme medie dopo aver effettuato un solo giro con le dure. Ho mantenuto un buon ritmo, sapevo che avrei raggiunto gli altri e, come previsto, ce l'ho fatta, dopodiché ho montato le gomme morbide. È stata una vera fortuna non ritrovarmi imbottigliato nel traffico, così ho approfittato del fatto che avevo pista libera. Sono molto felice di aver vinto in Giappone perché amo questo pubblico, e ne approfitto per ringraziare gli altri piloti che hanno partecipato a questa gara.
Jose Serrano, 2º
Sono molto soddisfatto di questo secondo posto a Tokyo. Per fortuna la strategia si è rivelata ottima e ora, grazie a questo secondo posto, siamo a un passo dalla vetta del campionato.
Takuma Miyazono, 3º
Nella gara di sprint sono riuscito a ottenere la prima posizione, che mi ha permesso di partire in pole position. Francamente, penso che la mia strategia non fosse sbagliata, ma non avevo un gran ritmo e in più ho commesso un errore, perciò nei due mesi che mancano alle finali mondiali lavorerò sotto tutti i punti di vista per avere la meglio su Kylian e Jose e per cercare in ogni modo di vincere il campionato per la seconda volta.
Puoi guardare "THE EXTRA LAP", la conferenza stampa post-gara dei piloti saliti sul podio, visitando il seguente link:
https://www.youtube.com/live/Phi9gtbW9uU?t=9539
Valerio Gallo, 4º
È appena finita questa gara del GT World Series. Sono abbastanza soddisfatto del risultato perché all'inizio è stata davvero dura, ma sono sicuro che con un'altra strategia le cose sarebbero andate meglio. Ci riproverò alle finali mondiali.
Takuma Sasaki, 5º
Mi ero preparato alla grande, avevo un buon ritmo e la strategia non era male, tanto che pensavo di avere qualche possibilità di vincere, ma purtroppo le cose non sono andate per il verso giusto. La mia strategia di cambio gomme può essere sembrata conservativa, ma se tutto fosse andato secondo i piani avrei potuto chiudere la gara in una buona posizione, dunque credo che fosse la scelta giusta.
Kaj de Bruin, 6º
Nella gara di sprint sono partito bene, riuscendo a guadagnare qualche posizione nelle battute iniziali, ma poi sono rimasto imbottigliato nel traffico e ho chiuso all'ultimo posto. Per la gara finale, poi, avevo una strategia abbastanza buona insieme a Kylian, ma è stato tutto inutile perché alla mia sinistra c'era un altoparlante enorme che per poco non mi rompeva i timpani, dunque non capivo quando l'auto slittava o perdeva trazione e non sono riuscito a concentrarmi. Ma ho chiuso in sesta posizione, il che non è male. La strategia di sosta è stata buona, sono soddisfatto.
Angel Inostroza, 7º
Ovviamente la gara sarebbe potuta andare molto meglio, ma quanto meno sto ritrovando il mio ritmo. Perciò nella prossima gara, le finali mondiali, mi aspetto di ottenere un risultato migliore.
Guy Barbara, 8º
La prima metà di gara è andata in modo un po' diverso rispetto al previsto: ero in lotta con Killian e Kaj (de Bruin) e quindi la strategia era corretta, ma purtroppo non avevo un gran ritmo. Così sono finito dietro e ho chiuso in ottava posizione. Ho buttato via la settima posizione per via di un piccolo errore. In ogni caso, oggi non avevo il ritmo necessario per raggiungere il podio. Ma è pur sempre un'ottava posizione e ora guardo con fiducia alla prossima gara in Olanda, nella quale spero di ottenere un risultato migliore.
Calen Roach, 9º
Penso che avessi il ritmo giusto per lottare per il podio, ma la strategia errata e l'eccessivo consumo di carburante nella prima parte di gara mi hanno impedito di farlo. Ho avuto il ritmo per poter arrivare a punti in tutte e tre le gare della Nations Cup tenutesi finora, ma continuo a commettere errori e a scegliere strategie sbagliate nonostante il buon ritmo, perciò devo assolutamente smetterla di mettermi in difficoltà da solo.
Coque López, 10º
La gara non è andata molto bene, perché non sono riuscito a concentrarmi. In questa stagione sono piuttosto lento. Nelle due gare precedenti ero riuscito a elaborare buone strategie e a sfruttare la scia, ma evidentemente le cose vanno in modo diverso se la pista ha più di quattro curve.
Adriano Carrazza, 11º
All'inizio sono partito bene, ma credo di aver sbagliato la strategia di cambio gomme... Ho effettuato troppi giri con le gomme dure. Col senno di poi, penso che la strategia migliore sarebbe stata quella di effettuare un solo giro con le gomme dure, perché erano davvero molto lente... Ma adesso pensiamo alla finale, in cui non avrò nulla da perdere e darò tutto me stesso.
Robert Heck, 12º
È stata una delusione. La preparazione era stata meticolosa, ma tutti coloro che si trovavano dalla parte del palco non sentivano nulla per via degli altoparlanti, perciò metà dei piloti ha gareggiato senza sentire niente. La strategia di sosta è stata buona. Solo che è difficile guidare senza sentire nulla.