Jordan Tresson

Età: 21 anni.
Nazionalità: francese.
Provenienza: Villers La Montagne, Lorena (Francia del nord).
Professione: studente al quarto anno del corso specialistico in Ingegneria Automobilistica all'Università Estaca.

Per il vigoroso Jordan Tresson è stato uno scherzo superare le prove fisiche di GT Academy 2010. Inoltre, ha dimostrato di essere un fulmine al volante e si è mantenuto tra i favoriti durante tutti i cinque giorni del "campo d'addestramento" di Silverstone. Ha vinto la competizione insieme all'italiano Luca Lorenzini. Ora i due torneranno a Silverstone, dove condivideranno un appartamento che sarà la loro base per i prossimi due mesi. Durante questo periodo, parteciperanno a una serie di gare che permetteranno loro di ottenere abbastanza "firme" per una licenza "C Internazionale" agonistica (ogni traguardo tagliato corrisponde a una firma).

Sotto la guida esperta di Bob Neville, team manager di RJN Motorsport, Jordan e Luca seguiranno un intensivo programma d'addestramento piloti. Tuttavia, alla fine dei due mesi di gare sarà solo un pilota a essere scelto per correre un'intera stagione+C17 nella European GT4 Cup a bordo di una Nissan 370Z GT.

Proprio come la sua tranquilla cittadina, anche Jordan è molto pacato. Ma dietro questo aspetto calmo e indifferente si nasconde un ragazzo risoluto e concentrato, che desidera ardentemente una carriera negli sport motoristici. Al momento, Jordan è al quarto anno del corso specialistico in Ingegneria Automobilistica presso la prestigiosa Università ESTACA (École Supérieure des Techniques Aéronautiques et de Construction Automobile) vicino a Parigi. Prima di entrare a far parte di GT Academy a Silverstone, ha considerato l'ipotesi di sospendere temporaneamente gli studi, in caso dovesse vincere il premio finale. Jordan è stato un fervido appassionato di Gran Turismo® sin dall'età di dodici anni. Il suo tracciato preferito è il celebre circuito del Nürburgring.

Quando è lontano dalla sua PlayStation®, Jordan ama rilassarsi con gli amici, ascoltare musica heavy metal e guidare i kart. La sua preparazione fisica ha impressionato i giudici di GT Academy e lui la mantiene correndo per le strade della città di Levallois-Perret, dove vive mentre frequenta l'università.

L'eroe delle corse di Jordan è il grande e compianto Ayrton Senna. Se potesse scegliere un attore che lo interpreti in un film, questo sarebbe Ewan McGregor, che ammira da quando ha visto Trainspotting e la saga di Star Wars. Durante GT Academy a Silverstone, quello che a Jordan è piaciuto di più è stato guidare la Nissan GT-R, per via della sua potenza e del suo controllo che - parole sue - ne fanno "un'auto davvero strepitosa".

Jordan apprezza il corso da pilota e l'esperienza di gara che ora sta per ricevere. Si aspetta una sana rivalità con Luca Lorenzini, durante il periodo in cui perfezioneranno le loro capacità in vista del premio finale, che andrà a uno solo.

Luca Lorenzini

Età: 26 anni.
Nazionalità: italiana.
Provenienza: Mosio di Aquanegra, vicino Mantova (Lombardia).
Professione: meccanico.

Con un nome come Luca Lorenzini, questo fulmine italiano sembra destinato a una carriera negli sport motoristici! Al suo secondo tentativo con GT Academy, si è messo in luce di fronte ai giudici in quanto a velocità, adattabilità e determinazione. Confermava le sue capacità al volante di qualunque auto e, anche se a volte la forma fisica lo ha tradito, non si è mai dato per vinto.

Meccanico nell'azienda di famiglia, Luca è pronto a togliersi la tuta per indossare la tenuta da gara, realizzando così il suo sogno di una vita di diventare pilota professionista. Insieme all'altro vincitore di GT Academy, il francese Jordan Tresson, andrà a vivere in un appartamento a Silverstone per i prossimi due mesi. Prenderanno parte entrambi a una serie di gare che permetteranno loro di guadagnarsi abbastanza "firme" per una licenza "C Internazionale" agonistica (ogni traguardo tagliato corrisponde a una firma).

Sotto la guida esperta di Bob Neville, team manager di RJN Motorsport, Luca e Jordan seguiranno un intensivo programma d'addestramento piloti. Tuttavia, alla fine dei due mesi di gare sarà solo un pilota a essere scelto per correre un'intera stagione nella European GT4 Cup a bordo di una Nissan 370Z GT.

Ex concorrente dell'edizione 2008 di GT Academy, Luca non era riuscito ad andare avanti a causa della sua preparazione fisica. Ora è tornato dopo oltre un anno, durante il quale ha lavorato sia sul suo inglese che sulla sua condizione atletica. Con otto chili in meno in questo viaggio verso Silverstone, ha mostrato una rinnovata determinazione che gli ha permesso di trionfare sugli altri 17 concorrenti e di giungere alla quarta fase+C32 della gara che trasforma un pilota virtuale in uno della realtà. Giocatore fin dall'infanzia, Luca è un fan accanito del circuito virtuale "Grand Valley Speedway" di Gran Turismo®. Anche il fratello maggiore di Luca condivide la passione per il gioco e per gli sport motoristici ed è stato finalista nazionale per l'Italia nell'edizione 2008 di GT Academy.

Quando non è davanti alla sua PlayStation®, Luca ama praticare autocross, giocare a pallavolo e suonare la tastiera. L'eroe assoluto di Luca è il leggendario pilota di corse automobilistiche e centauro Tazio Nuvolari. Tanto per confermare il suo orgoglio nazionale, Luca ha soddisfatto la sua passione per le auto acquistando una Ferrari 318 e un' Alfa Romeo 156 Crosswagon 94.

Se potesse scegliere un attore che lo interpretasse in un film, questo sarebbe la star di "Fuori in 60 secondi" Nicolas Cage, perché - parole sue - "di solito interpreta personaggi che devono lavorare sodo per realizzare i loro sogni e obiettivi, proprio come me in GT Academy".

Alla GT Academy di Silverstone, il momento più bello per Luca è stato l'annuncio del suo nome durante la serata finale. Inoltre, gli è piaciuto molto guidare la Nissan GT-R, che secondo lui è un veicolo incredibile: "È facile da guidare, considerando la sua velocità. Potenza e controllo sono grandiose, senza contare telaio, motore e trasmissione, che funzionano alla perfezione". Ora Luca conta di guadagnarsi le sua licenza agonistica e di riuscire a essere "più veloce di Jordan!". Il pensiero è fisso sul premio finale, la possibilità di mettersi al volante di una Nissan 370Z per un'intera stagione della European GT4 Cup.