Il filippino Jose Gerard Policarpio ha ottenuto l'occasione della vita oggi, a Silverstone, dopo essersi aggiudicato la prima edizione di Nissan PlayStation® GT Academy Asia.

Il 26enne Jose ha sbaragliato la concorrenza, battendo 28 dei migliori giocatori di Gran Turismo® provenienti da tutta l'Asia, conquistando un posto per il Driver Development Programme di Nissan e un posto per la 24 Ore di Dubai 2016. Il verdetto finale è stato emesso al termine di una combattutissima sei giorni di Race Camp, con Policarpio che ha visto premiata la costanza tenuta durante tutto l'arco della settimana e l'ottima prestazione nella gara conclusiva.

Il Race Camp si è concluso con un'emozionante gara di dieci giri sul Silverstone International Circuit a bordo delle Nissan 370Z NISMO, decisa all'ultima curva. L'autore della pole-position, l'indonesiano Andika Rama, è partito bene e ha conservato la prima posizione alla prima curva, davanti a Policarpio, che ha superato al via il giapponese Takuya Takahashi. Policarpio si è quindi lanciato all'inseguimento di Rama e per i primi quattro giri i due sono rimasti incollati, divisi da meno di un secondo al traguardo, con Takahasi in terza posizione staccato di appena due secondi. Dopo aver atteso con pazienza l'occasione giusta, Policarpio ha rotto gli indugi al quinto giro prendendo il comando della corsa. Purtroppo, allo stesso giro si è conclusa la gara di Takahashi, costretto al ritiro per un problema meccanico che di fatto ha lasciato Policarpio e Rama a battagliare da soli per la prima posizione, divisi sempre da un manciata di decimi.

L'ultimo giro ha regalato emozioni forti, con Rama bravo a sfruttare l'uscita lenta di Policarpio dalla curva Club per portarsi nei suoi tubi di scarico, dopo essergli rimasto incollato nella Stowe, pronto a sferrare l'attacco all'ultimo tornante. Il pilota indonesiamo ha tentato il sorpasso, ma Policarpio è riuscito a difendersi con grande maestria e a tagliare il traguardo con appena due decimi di vantaggio sul proprio rivale.

Jose Gerard Policarpio, concorrente delle Filippine e vincitore di GT Academy 2015 Asia: "Non riesco a credere di aver vinto. È una sensazione incredibile. Non avrei mai creduto di trovarmi qui un giorno. La gara è stata molto tirata. Quando ho passato Andika alla Abbey ho continuato a guardarmi indietro perché stava cominciando a guadagnare nei miei confronti. Non mi sono nemmeno accorto della bandiera a scacchi. Ho scoperto di avere vinto quando sono rientrato ai box. È fantastico!"

Policarpio si è guadagnato un posto per il Race Camp tra centinaia di migliaia di giocatori di Gran Turismo provenienti da tutta l'Asia. Dopo aver trionfato nella finale nazionale delle Filippine, è sbarcato a Silverstone, andando ad aggiungersi agli altri 28 giocatori qualificati, cinque dei quali provenienti dalle Filippine. I 29 finalisti sono stati suddivisi in cinque gruppi, in base ai paesi d'origine. Ogni gruppo ha creato un legame stretto con il proprio giudice territoriale, che ha fatto loro da guida ma che poi ha dovuto prendere decisioni difficili quando si è trattato di scegliere chi eliminare dalla competizione.

Le danze si sono aperte nel Regno Unito sabato, con sei finalisti provenienti da Thailandia, Giappone, Filippine e Indonesia e cinque dall'India, per un totale di 29 partecipanti. Per Giappone, Filippine e Indonesia è stato il debutto assoluto in GT Academy, mentre Thailandia e India avevano già partecipato al GT Academy internazionale nel 2014. Anche se l'edizione 2014 è andata al messicano Ricardo Sanchez, l'evento ha permesso ai vincitori delle rispettive finali nazionali Thanaroj Thanasitnitiket (Thailandia) e Abhinay Bikkani (India) di mettersi in luce e di conquistare entrambi dei successi nella Nissan Micra Cup di quest'anno in Canada.

Durante tutta la settimana del Race Camp Asia, una serie di sfide, sia al volante, sia fisiche, ha ridotto il numero di partecipanti per il titolo di campione di GT Academy Asia a 10. Ogni giudice ha dovuto quindi decidere chi tra i propri due migliori piloti avrebbe guidato la 370Z NISMO per una gara di dieci giri sul Silverstone National Circuit.

Le sfide del Race Camp si sono susseguite senza sosta per tutta la settimana, con i giocatori che sono stati gettati nella mischia sin dal primo giorno, al volante di monoposto, Caterham, Nissan GT-R e JPLM sulla pista dell'autodromo di Bedford. Nel corso della settimana si sono svolte anche diverse sfide a sorpresa, tra cui un percorso di guerra "GT Ninja", un'innovativa gara di gimcana in stile esercitazione militare, gare con dune buggy, testa a testa a eliminazione sul circuito di Silverstone e una corsa tra stock car Nissan Micra incredibilmente intensa, che ha visto solo due vetture tagliare il traguardo e ha deciso la griglia di partenza per la finale di oggi.

Rob Barff, giudice capo di Nissan PlayStation® GT Academy Asia 2015 ha così commentato la prova di Policarpio: "Jose Gerard è stato veloce per tutta la settimana. Gli avevamo messo gli occhi addosso sin dall'evento iniziale di Bedford ed era tra i nostri tre piloti preferiti. Nell'ultima gara ha guidato in maniera impeccabile, sfruttando l'errore del concorrente indonesiano quand'era secondo per passarlo. Sono davvero fiero di lui e non vedo l'ora di lavorare insieme in futuro."

Anche Darren Cox, capo della divisione corse automobilistiche Nissan, si è congratulato con il vincitore: "Voglio fare i complimenti a Jose Gerard per essere diventato il primo campione in assoluto di GT Academy Asia. L'espansione globale di GT Academy è stata fantastica quest'anno e siano felici di aver potuto organizzare il primo Race Camp per l'Asia. L'appoggio e l'entusiasmo mostrati dai nuovi mercati è stato incredibile e siamo fieri di poter offrire, tramite GT Academy, la possibilità unica ai piloti di questi paesi per entrare nel mondo delle corse automobilistiche."

L'occasione della vita per Policarpio inizierà subito. Riceverà un'istruzione di livello mondiale sulle corse e verrà sottoposto a un intenso programma di allenamento da parte di Nissan, in vista della sua prima gara di durata a Dubai il prossimo gennaio, dove farà parte della stessa squadra del campione di Race Camp internazionale Matthew Simmons.