Dal virtuale al reale, da videogiocatore a pilota, dalla simulazione alla vittoria: le definizioni sono molteplici! Jann Mardenborough ha mostrato a tutti di essere in grado di vincere in GP3 durante il fine settimana, sfidando i migliori piloti di monoposto del mondo. Partendo dalla pole position in modo impeccabile, Jann ha guidato con precisione, riuscendo a tagliare per primo il traguardo con i colori di Arden International e vincendo la gara due a Hockenheim, poche ore prima che i bolidi di Formula 1 scendessero in pista per il Gran Premio di Germania.

Mardenborough era uno studente in anno sabbatico quando, nel 2011, ha vinto la Nissan PlayStation GT Academy. Da quel momento è divenuto un allievo modello del corso di addestramento piloti Nissan, rivelandosi un professionista dalle capacità straordinarie. Solo un mese fa, la sua prestazione nella 24 Ore di Le Mans ha lasciato tutti di stucco. A Hockenheim Jann ha sfruttato tutto ciò che ha appreso per vincere in GP3, il campionato dove corrono gli aspiranti piloti di Formula 1.

"Dopo la gara inglese, corsa a Silverstone, ho imparato quanto sia importante gestire al meglio le gomme", ha dichiarato Jann. "Da allora la squadra ha lavorato duro, insieme a me, in officina e al simulatore Red Bull. Nella prima gara sono partito quattordicesimo, facendo di tutto per controllare il consumo delle gomme: quando gli altri piloti sono arrivati al limite, sono riuscito a risalire fino all'ottavo posto. Domenica faceva caldo e il consumo degli pneumatici era ancora più marcato. La squadra mi ha fornito tutte le informazioni necessarie e io sono riuscito a interpretare al meglio la situazione".

L'ottavo posto nella prima gara ha portato alla pole position nella seconda prova. Jann ha una grande capacità di controllo sotto pressione e lo ha dimostrato ancora una volta, gestendo la gara fin dalla partenza da grande professionista qual è.

"Sono partito bene e sono riuscito a controllare il ritmo", ha spiegato. "Riuscivo a spingere quando volevo e ad alleggerire il ritmo quando era necessario. Vincere è stato bellissimo! Io bevo champagne soltanto quando vinco una gara: non mi basta salire sul podio. Era da febbraio che non lo assaggiavo, ci voleva proprio! Per me è il succo della vittoria!"

Come coronamento di una giornata perfetta, Jann ha ottenuto anche il giro più veloce in gara.

GT Academy 2014 entra nel vivo in tutto il mondo

GT Academy è giunta alla sesta edizione e continua a portare alla luce talenti straordinari. Le finali nazionali di quest'anno si sono svolte in tutto il mondo, con GT Academy che raggiunge sempre più nazioni. Il famoso "Race Camp" è già stato ultimato, a Silverstone, per l'edizione tedesca di Academy. Nel frattempo, il Race Camp europeo andrà dal 29 luglio al 6 agosto e vedrà sfidarsi 42 dei più capaci videogiocatori di Gran Turismo 6, provenienti da 12 paesi europei.

Il Race Camp europeo sarà seguito dalla sua nuova versione internazionale, alla quale prenderanno parte concorrenti provenienti da Thailandia, Messico, Australia, India e Medio Oriente. In seguito toccherà agli americani, che raggiungeranno la "culla dell'automobilismo britannico" per l'ultimo Race Camp del 2014. Tutti i partecipanti cercheranno di dimostrare di avere ciò che serve per seguire le orme di Jann. Ma per i vincitori di GT Academy la strada sarà solo all'inizio.

"La preparazione e il sostegno che riceviamo dopo la vittoria in GT Academy è straordinaria", ha affermato Jann. "Il fatto che io abbia raggiunto questo livello a bordo di una monoposto dimostra l'integrità del programma. Non si tratta solo di vincere GT Academy e andare a gareggiare: qui si spinge al massimo, ogni giorno. Continuo ad apprendere cose nuove e il risultato di oggi prova che questo metodo funziona".

I vincitori di GT Academy di Germania, Europa, Stati Uniti e gruppo internazionale saranno introdotti immediatamente all'intenso Driver Development Programme di Nissan, con l'obiettivo di prendere parte alla 24 Ore di Dubai del gennaio 2015. Coloro che mostreranno un talento e una determinazione sufficienti avranno la possibilità di gareggiare come atleti Nismo.